Giro d’Italia 2019, la Israel promette battaglia: “Vogliamo vincere una tappa”
La Israel Cycling Academy confermata al via del Giro d’Italia 2019. Per il secondo anno consecutivo la formazione israeliana ottiene la fiducia di RCS Sport per la Corsa Rosa, ottenendo inoltre anche nuovamente la WildCard per Tirreno – Adriatico e Milano – Sanremo. Tre corse su cinque dunque per la compagine professional di Sylvan Adams, che aveva già annunciato di fare del primo GT stagionale il grande obiettivo dell’anno, con l’intenzione di “ottenere il primo successo in un grande giro”. Se dal punto di vista sportivo l’invito dello scorso anno aveva suscitato non poche polemiche, quest’anno ben pochi dubbi riguardo il valore di una squadra che appare ai vertici della sua categoria con una rosa di ben 30 corridori.
“Felicità e fierezza” sono i sentimenti che maggiormente esprime lo staff della squadra israeliana, intenzionata a ben figurare per questa sua seconda partecipazione “con una squadra versatile che può essere competitiva sia in salita che in pianura“, come spiega il diesse Kjell Carlstrom che aggiunge: “Abbiamo fatto abbastanza bene al Giro 2018, ma siamo intenzionati a fare meglio. Abbiamo rinforzato la squadra e crediamo fermamente di poter fare meglio. Per noi significa molto poter partecipar di nuovo al Giro e siamo intenzionati ad ottenere il massimo“.
Tra i corridori pronti a dire la propria ci sarà Ruben Plaza, che lo scorso anno conquistò un secondo posto nella 18ª tappa, sfiorando così il sogno di diventare un membro del club dei vincitori dei tre grandi giri. “Per me è una grande notizia – commenta lo spagnolo – Ho bisogno di questo tipo di motivazioni. È per questo che ho scelto di correre ancora un anno, per avere un’altra possibilità di vincere una tappa al Giro, per questa magnifica squadra e per me”.
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